TASSE E MULTINAZIONALI

Mille miliardi. Questa è la cifra quantificata che esprime l'evasione fiscale annua delle multinazionali in europa. Senza entrare in tecnicismi noiosi, se prendiamo l'esempio di Google, le fatture relative alla pubblicità fatta in Italia, contrattualizzata da personale italiano, e pagata da italiani, viene fatturata dall'Irlanda, che passa per una società olandese, e poi dopo essere ripassata velocemente in Irlanda, si perde nelle nebbie delle Bermuda. Il tutto dopo un camuffamento di pubblicità per royalties e altri marchingegni messi in piedi per fregare il fisco di mezza europa. E i governi stanno a guardate, chissà perché... Sono complicità diffuse, tanto efficaci a perseguitare un piccolo imprenditore, quanto impotenti davanti a queste cattedrali anti-fisco. Ecco il grande risultato che otterrebbe lo Stato Etico con il suo meccanismo di automatismo fiscale: l'impossibilità di perseguire qualunque schema di evasione, o meglio, di elusione. Lo Stato Etico dice: hai fatto il lavoro in Italia? Fatturi in Italia, e quando arriva il pagamento, passa dalla banca italiana che ne trattiene la percentuale dovuta al fisco italiano. Col resto ci fai quello che vuoi. E anche questo problema sarebbe risolto, senza cause, sprechi, lavoro perso della Guardia di Finanza e quant'altro. Ma si sa. I governi ci stanno solo per difendere gli interessi dei poteri forti.

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